Prodotto tra luglio e agosto, è l’unico miele non derivato dal nettare dei fiori bensì dalla melata, secrezione zuccherina emessa da piccoli insetti che si nutrono della linfa di talune piante. Dalla consistenza liquida e leggermente vischiosa, di colore ambrato scuro con riflessi dal rosso al marrone,
il miele di melata ha un profumo molto intenso, fruttato, con una nota speziata che ricorda il pepe nero e i chiodi di garofano. Il gusto appena dolce richiama la carruba e la stecca di liquirizia. L’aroma è di media intensità e persistenza.